Con il DPCM 11 giugno 2020, che si allega in copia, il Presidente del Consiglio ha autorizzato la ripresa di ulteriori attività a partire dal 15 giugno 2020. In sintesi potranno riaprire le sale giochi, sale scommesse, centri termali, culturali e centri sociali ma a condizione che Regioni e Province autonome rispettino le norme anti-contagio.
Con il DPCM 11 giugno 2020, che si allega in copia, il Presidente del Consiglio ha autorizzato la ripresa di ulteriori attività a partire dal 15 giugno 2020.
In sintesi potranno riaprire le sale giochi, sale scommesse, centri termali, culturali e centri sociali ma a condizione che Regioni e Province autonome abbiano preventivamente accertato la compatibilità di tali attività con l’andamento della curva epidemiologica.
Consentita anche la riapertura dei centri estivi per i bambini da 0-3 anni.
Riprendono anche gli spettacoli aperti al pubblico, i teatri, sale da concerto, sale cinematografiche. Non consentite ancora le riaperture delle sale da ballo e discoteche.
Le fiere e i congressi restano sospesi fino al 14 luglio 2020.
Relativamente agli spostamenti da e per l’estero è aumentato a 120 ore (5 giorni) il periodo massimo di permanenza senza obbligo di quarantena domiciliare.
Si evidenzia inoltre l’osservanza del Protocollo condiviso di regolamentazione per il contenimento della diffusione del COVID-19 nei cantieri, indicato quale Allegato 13 del presente DPCM, a cui fare riferimento.