E' stato approvato dalla Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome in data 8 Aprile 2021 il documento che fornisce indicazioni per la vaccinazione anti COVID-19 nei luoghi di lavoro, in coerenza con il Piano strategico dei vaccini per la prevenzione delle infezioni da SARS-CoV2/COVID-19.
Caro Collega,
faccio seguito alla nostra circolare n°193/C/2021 del 12 aprile 2021, per informarti che il Direttore Generale dei rapporti di lavoro e delle relazioni industriali del Ministero del Lavoro, dott. De Camillis, e il Direttore Generale della prevenzione sanitaria, dott. Rezza, hanno diffuso, con lettera del 12 aprile, il documento approvato dalla Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome in data 8 aprile 2021.
Il documento (che ti allego alla presente) intende fornire indicazioni per la vaccinazione anti-SARS-CoV-2/COVID-19 nei luoghi di lavoro, in coerenza con il “Piano strategico nazionale dei vaccini per la prevenzione delle infezioni da SARS-CoV-2” e le “Raccomandazioni ad interim sui gruppi target della vaccinazione anti-SARS-CoV-2/COVID-19” di cui al decreto del Ministero della Salute del 12 marzo 2021.
Le aziende, singolarmente o in gruppi organizzati, per il tramite delle Associazioni di categoria di riferimento, possono attivare punti vaccinali territoriali anti-SARS-CoV-2/ COVID-19 destinati alla vaccinazione delle lavoratrici e dei lavoratori, anche con il coinvolgimento dei medici competenti.
Nel documento è specificato che, per favorire anche i datori di lavoro con poche lavoratrici e lavoratori o altre forme di attività, sono possibili modalità organizzative anche promosse da Associazioni di categoria, o nell’ambito della bilateralità, destinate a coinvolgere lavoratrici e lavoratori di più imprese.
Visto il ruolo centrale delle associazioni di categoria e degli enti bilaterali, ci riserviamo di fornire, per il nostro settore, in breve tempo, procedure operative che tengano conto anche del protocollo vaccinale siglato dalle parti sociali confederali.