Come già trattato nella ns. precedente circolare n°75/C/2024 “Bonus colonnine di ricarica dei veicoli: nuova apertura delle domande”, informiamo le Imprese in oggetto che è stato riaperto lo sportello rivolto a imprese e professionisti, per chiedere il contributo per l’acquisto e l’installazione di infrastrutture di ricarica di veicoli elettrici (c.d. colonnine). Dopo una prima apertura dello sportello, sono infatti ancora disponibili più di 70 milioni di euro.
Il bonus copre, per il 40%, le spese ammissibili sostenute dopo il 4 novembre 2021, al netto di IVA, comprendenti:
Per le imprese (di qualunque dimensione e in possesso di requisiti di regolarità in materia fiscale e contributiva), sono previste due diverse procedure di richiesta del bonus, a seconda del valore complessivo degli interventi.
Se tale valore è inferiore a 375.000 euro, la domanda di concessione ed erogazione del contributo deve essere presentata esclusivamente utilizzando la piattaforma informatica di Invitalia (www.invitalia.it), alla sezione “Colonnine di ricarica elettrica”. L’elenco dei documenti da presentare è riportato all’art. 3 del decreto direttoriale 7 marzo 2024 che disciplina la riapertura dello sportello. Il fac-simile della domanda è contenuto nell’Allegato 1 allo stesso decreto.
Se invece il valore complessivo delle spese sostenute dalle imprese è superiore a 375.000 euro, la domanda deve essere presentata esclusivamente tramite posta elettronica certificata (PEC) all’indirizzo PEC: CRE1@postacert.invitalia.it. L’elenco dei documenti da presentare è riportato all’art. 4 del decreto direttoriale 7 marzo 2024. Il fac-simile della domanda è contenuto nell’Allegato 2 allo stesso decreto.
In entrambi i casi, il termine per la presentazione delle domande è fissato alle ore 17 del 20 giugno 2024 (salvo eventuale chiusura anticipata dello sportello per esaurimento fondi).
Ai professionisti è riservata la stessa procedura delle imprese sotto i 375.000 euro di spesa.
In allegato alla presente news, si riporta il decreto del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica 25 agosto 2021, che disciplina il funzionamento del bonus.
Per quanto riguarda il decreto direttoriale 7 marzo 2024, che riapre lo sportello e contiene le modalità di richiesta del bonus e i vari moduli da inviare, si rimanda alla pagina del Ministero, da cui è possibile scaricare l’intero pacchetto di file.