Sulla GURI n. 75 del 29.03.2024 è stato pubblicato il nuovo Decreto Legge 39/2024 cd. “Taglia crediti” ed è in vigore dallo scorso 30 marzo.
Al riguardo, si trasmette una nota di sintesi delle novità introdotte sui bonus unitamente al testo definitivo del DL pubblicato in Gazzetta che, pur confermando il divieto di cessione e sconto in fattura nei casi in cui erano ancora consentiti, introduce alcune modifiche rispetto alla precedente versione in bozza.
Se da un lato, infatti, mitiga il divieto per le zone terremotate, dall’altro, per i lavori in regola con gli adempimenti richiesti dal D.L. 11/2023 (es. condomini con delibera e CILAS ante 17 febbraio 2023), subordina la possibilità di continuare ad esercitare tali opzioni all’effettivo sostenimento, alla data di entrata in vigore delle nuove norme (30 marzo 2024), di parte delle spese, comprovate da fatture, per lavori già realizzati. In sostanza, si vuole evitare che i soggetti che hanno presentato la CILAS ante 17 febbraio 2023 possano comunque continuare ad utilizzare lo sconto in fattura o la cessione del credito, ancorché i lavori non siano ancora iniziati.
Si precisa che, al riguardo, non è stata fatta alcuna modifica né per il “Sismabonus acquisti”, né per il bonus al 50% per l’acquisto di case facenti parte di edifici interamente ristrutturati da imprese e per l’acquisto di box di nuova costruzione pertinenziali ad abitazioni, per i quali quindi si potrà continuare ad optare per cessione e sconto se, sempre alla data del 17 febbraio 2023, risulti presentata la richiesta del titolo abilitativo all’intervento, senza l’ulteriore condizione legata all’effettivo avvio dello stesso.