Il Ministero dell’Economia e delle Finanze, con proprio comunicato pubblicato in GURI n. 176 del 29.07.2024, ha reso noto il saggio degli interessi da applicare a favore del creditore nei casi di ritardo nei pagamenti nelle transazioni commerciali, per il periodo 1° luglio 2024 – 31 dicembre 2024.
Ai sensi dell’art. 5 del D. Lgs. n. 231/2002, come modificato dalla lettera e) del comma 1 dell’art. 1 del D. Lgs. n. 192/2012, il tasso di riferimento è pari al 4,25% ed è applicabile anche ai lavori pubblici.
A tale tasso va aggiunta la maggiorazione dovuta alla competenza fissa per le transazioni commerciali dell’8,00%, pertanto complessivamente deve essere applicata una maggiorazione del 12,25% dovuta a tali interessi.
Si ricorda che sono oggetto della normativa le transazioni commerciali, ossia “i contratti, comunque nominati, tra imprese e tra imprese e pubbliche amministrazioni che comportano, in via esclusiva o prevalente, la consegna di merci o la prestazione di servizi, contro il pagamento di un prezzo”.
Si allega il testo del comunicato pubblicato in GU e la tabella storica che riporta tutti i valori a partire dal 1° luglio 2002.