Ricordiamo (vedi da ultimo la Ns Circolare n°388/C/2024) alle imprese associate che hanno l’obbligo di registrare i rifiuti sul registro di carico e scarico che dal 13 febbraio 2025 non sarà più possibile utilizzare i modelli di registro attuali, anche se già vidimati per cui le pagine del “vecchio” registro non utilizzate andranno barrate e annullate.
A partire da tale data, le imprese produttrici di rifiuti pericolosi e non pericolosi derivanti da lavorazioni industriali e artigianali e da trattamento di rifiuti, acque e fumi con più di 50 dipendenti terranno il registro esclusivamente in formato digitale (soggetti obbligati ad iscriversi al RENTRI entro il 13 febbraio 2025).
Sempre dal 13 febbraio 2025 e fino alla data di iscrizione al RENTRI i produttori di rifiuti fino a 50 dipendenti obbligati alla tenuta del registro, continueranno a tenere gli stessi registri in formato cartaceo, ma utilizzando il nuovo modello reperibile dal portale RENTRI. Ricordiamo che già dal 4 novembre u.s. è operativa la funzionalità di stampa del nuovo registro di carico e scarico in bianco dall’area pubblica del sito RENTRI (Area Supporto -> Stampa Format Registro). Il servizio è accessibile attraverso il portale RENTRI e non richiede alcuna registrazione o iscrizione. Una volta stampati su supporto cartaceo i registri devono essere vidimati presso gli uffici delle Camere di Commercio territorialmente competenti.
Considerato che l’adempimento relativo alla vidimazione coinvolgerà un numero elevato di imprese di tutti i settori merceologici, che potranno operare dal 13/02/2025 solo ed esclusivamente con i nuovi registri di carico e scarico cartacei vidimati, si raccomanda di organizzarsi con congruo anticipo anche conferendo specifica delega alla Direzione della scrivente.
Per la vidimazione dei registri cartacei deve essere versato alla Camera di Commercio un diritto di segreteria pari a € 25,00. In ogni caso la vidimazione dei fogli di registro di carico e scarico in bianco potrà avvenire anche dopo il 13/02/2025, purché tale vidimazione preceda la prima annotazione a partire da tale data. I fogli da vidimare, in formato A4, devono essere accompagnati da un frontespizio che può essere precompilato attraverso il servizio messo a disposizione dal RENTRI. Gli operatori possono stampare e portare a vidimare anche solo pagine bianche, senza filigrana del modello.
Informiamo altresì che sul sito del RENTRI è stata aggiornata la FAQ relativa alla modalità di calcolo dei dipendenti.
Come noto, il numero dei dipendenti è calcolato in base al numero di persone che lavorano, con vincoli di subordinazione, per conto dell’impresa, in forza di un contratto di lavoro, e che percepiscono per il lavoro effettuato una remunerazione. Il numero è riferito alla totalità dei dipendenti presenti nell’impresa al 31 dicembre dell’anno precedente a quello di riferimento.
La definizione è stata integrata con la specificazione che ai fini del calcolo dei dipendenti presenti al 31 dicembre dell’anno precedente a quello di riferimento, i dipendenti a tempo parziale e quelli stagionali rappresentano frazioni di unità lavorative, così come indicato dal DM 18 aprile 2005 del Ministero delle attività produttive.
Per quanto concerne il titolare ed i soci si ritiene che questi debbano essere conteggiati solo se inquadrati anch’essi come dipendenti dell’azienda, cioè a libro paga della medesima.
Gli uffici di ANCE Ragusa, come di consueto, restano a disposizione per ogni ulteriore chiarimento si rendesse necessario