Riconosciuta la detrazione piena degli interessi passivi del mutuo stipulato per ristrutturare l’abitazione principale anche al coniuge “superstite” che subentra nel pagamento delle rate. Lo ha stabilito l’Agenzia delle Entrate che ha esteso anche a questi casi il principio già valido per i mutui finalizzati alla costruzione della prima casa.
Riconosciuta la detrazione piena degli interessi passivi del mutuo stipulato per ristrutturare l’abitazione principale anche al coniuge “superstite” che subentra nel pagamento delle rate. Lo ha stabilito l’Agenzia delle Entrate che ha esteso anche a questi casi il principio già valido per i mutui finalizzati alla costruzione della prima casa.