Lo scorso 28 febbraio, con una lettera (v. allegato) sottoscritta dal Coordinatore della Struttura di missione ZES Unica Mezzogiorno, sono state fornite ai Comuni compresi nella ZES alcune indicazioni operative riguardanti le iniziative progettuali suscettibili di accedere al regime semplificato dell’autorizzazione unica.
In attesa della definizione del Piano strategico della ZES unica, la lettera indica le condizioni per poter accedere al regime semplificato:
Ogni istanza dovrà inoltre essere corredata da un business plan che evidenzi, in particolare, le caratteristiche dei progetti proposti e le ricadute occupazionali. Nel documento è inoltre contenuto un chiarimento relativo ai progetti che non sono soggetti all’autorizzazione unica (quelli soggetti a SCIA, SCIA unica e SCIA condizionata; quelli relativi a impianti e infrastrutture energetiche; i progetti riguardanti opere e attività aeroportuali; i progetti inerenti investimenti di rilevanza strategica e quelli relativi alle attività commerciali). In un’ultima sezione della lettera si fa infine riferimento al funzionamento dello Sportello unico digitale S.U.D. ZES, attraverso un ecosistema tecnologico/infrastrutturale che ingloberà, con le dovute implementazioni, la preesistente piattaforma telematica operativa nell’ambito delle otto ZES territoriali. Nello specifico vengono individuate due tipologie di Enti:
La direzione di questa ANCE è a vostra disposizione per eventuali chiarimenti in merito.