In merito a quanto già in precedenza affrontato nelle nostre comunicazioni in materia di RENTRI (ns. NEWS 33/2025), riepiloghiamo le principali novità in merito alla gestione dei Formulari di Identificazione dei Rifiuti (FIR):
– fino al 12 febbraio 2025, il formulario di identificazione del rifiuto viene emesso utilizzando il modello previsto dal D.M. 145/1998 (c.d. “vecchio modello”), in formato cartaceo, con una delle seguenti modalità:
Fino a tale data continuano ad applicarsi le disposizioni di cui ai commi 3, 4 e 5 dell’articolo 193 del D.lgs. 152/2006 e s.m.i.
– dal 13 febbraio 2025, il Formulario viene emesso in formato cartaceo utilizzando i modelli di cui all’Allegato II del D.M. 4 aprile 2023 n.59 (c.d. “nuovi modelli”) e compilato secondo le istruzioni approvate con Decreto direttoriale n. 251 del 19/12/2023. A partire da tale data il FIR deve essere vidimato digitalmente tramite il RENTRI e compilato con una delle seguenti modalità:
– dal 13 febbraio 2026:
È possibile gestire volontariamente il FIR in formato digitale prima del 13 febbraio 2026, ma in questo caso tutti i soggetti coinvolti nella movimentazione (produttore, trasportatore, destinatario) dovranno gestire il FIR in formato digitale.
Il formulario può essere emesso e compilato anche dal trasportatore, su richiesta del produttore o del detentore. Successivamente è integrato e sottoscritto all’arrivo dal destinatario che indicherà le informazioni di propria competenza (quantità verificata a destino, o eventuale accoglimento o respingimento parziale o totale).
In allegato alla presente, per completezza di informazione, si allega la tabella riassuntiva delle tempistiche di adozione dei modelli di FIR.