Circolare n°228/C/2024: ZES Unica Mezzogiorno – Approvato il Decreto attuativo – Decreto 17 maggio 2024
Con riferimento al Decreto Sud n. 124 del 19.09.2023 coordinato con le modifiche apportate dalla Legge di conversione n. 162 del 13.11.2023, che ha disciplinato le misure per la Zona economica speciale per il Mezzogiorno – ZES unica, si informano le Imprese Associate che sulla GU n. 117 del 21.05.2024 è stato pubblicato il Decreto Attuativo del 17.05.2024 recante “Modalità di accesso al credito d’imposta per investimenti nella ZES unica, nonché criteri e modalità di applicazione e di fruizione del beneficio e dei relativi controlli”.
Si ricorda che per ZES si intende una zona delimitata del territorio dello Stato (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia) nella quale l’esercizio di attività economiche e imprenditoriali da parte delle aziende già operative e di quelle che si insedieranno, può beneficiare di speciali condizioni in relazione agli investimenti e alle attività di sviluppo di impresa.
Possono accedere al credito d’imposta tutte le imprese, indipendentemente dalla forma giuridica e dal regime contabile adottato, già operative o che si insediano nella ZES unica.
Sono agevolabili gli investimenti realizzati dal 01.01.2024 asl 15.11.2024, relativi all’acquisto, anche mediante contratti di locazione finanziaria, di nuovi macchinari, impianti e attrezzature varie destinati a strutture produttive già esistenti o che vengono impiantate nella ZES unica, nonché all’acquisto di terreni e all’acquisizione ovvero all’ampliamento di immobili strumentali agli investimenti. Il valore dei terreni e degli immobili ammessi all’agevolazione non può superare il 50% del valore complessivo dell’investimento agevolato.
Per accedere al contributo sotto forma di credito d’imposta, i soggetti interessati dovranno comunicare, dal 12.06.2024 al 12.07.2024, all’Agenzia delle Entrate l’ammontare delle spese ammissibili sostenute, utilizzando l’apposito modello di comunicazione predisposto dall’Agenzia.
Si evidenzia che il credito d’imposta è utilizzabile esclusivamente in compensazione con l’utilizzo del modello F24.
Per maggiori dettagli si rimanda al Decreto 17.05.2024 che si allega in copia alla presente Circolare.